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Crisi finanziaria del Comune di chi la colpa e che fare

26 ottobre 2010

Il sondaggio del blog del Quotidiano

Sempre più spesso, nel nostro blog e nelle lettere al giornale, i lettori intervengono a proposito della grave crisi finanziaria in cui si dibatte la città, domandosi chi abbia la responsabilità di questo preoccupante stato di cose, che per chissà quanto tempo scaricherà le sue nefaste conseguenze sulla qualità della vita, già tutt’altro che eccelsa, nel capoluogo dauno.

È sintomatico, a tal proposito quanto scrive l’avv. Maurizio Antonio Gargiulo nel commento che riportiamo in altra parte della pagina: “ma è mai possibile che ad oggi, calcoli alla mano, non si sappia – pubblicamente dico – nemmeno il reale motivo o i motivi principali di un tale dissesto e chi siano i responsabili ( se vi sono ) di un tale crollo economico?”

Purtroppo non lo si sa, nel senso che al di là delle polemiche e delle tesi contrapposte che si registrano nei dibattiti in consiglio comunale, poco o nulla è stato fatto, da parte della politica, per mettere in chiaro le cose o comunque per consentire ai cittadini di farsi un’opinione corretta sulle ragioni che hanno portato a questo profondo malessere e che si stanno scaricando sulla città, con l’aumento delle tariffe per i servizi comunali, la chiusura delle palestre, la crisi degli asili nido, il fallimento dell’Amica e chi più ne ha più ne metta.

Ma non è soltanto questo il problema: nessuno si è fino ad oggi sognato di chiedere ai cittadini un’opinione, nonostante saranno comunque loro a dover reggere il maggior peso della crisi.

Ed è per questo che il Quotidiano di Foggia lancia, attraverso il blog (https://quotidianofoggia.wordpress.com/2010/10/23/esprimi-la-tua-opinione-sulla-crisi-finanziaria-del-comune-di-foggia/) un sondaggio sulla crisi finanziaria. Per pensare gli umori dell’opinione pubblica e per sapere cosa pensano i foggiani sulle responsabilità della crisi ma anche sulle strategia da mettere in campo per affrontarla e per cercare di uscirne.

Tre i quesiti che poniamo ai lettori che vogliono partecipare alla nostra iniziativa. Il primo riguarda le responsabilità del gravissimo deficit che sta dissestando le casse comunali (se siano da attribuirsi alle giunte di centrosinistra, alle giunte di centrodestra, o ad entrambe); il secondo riguarda l’opportunità o meno di ricorrere alla dichiarazione di dissesto finanziario; il terzo se i lettori ritengano sufficienti le misure adottate dalla giunta in carica (alienazione di alcuni beni patrimoniali del comune, rivisitazione dei contratti in essere, riduzione della spesa corrente, aumento delle tariffe). C’è anche un quesito a risposta libera, in cui chiediamo suggerimenti, idee e proposte per affrontare la crisi. Votate, e fate votare.

 

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